Dichiarazione sui cartelli affissi negli edifici comunali

Le leggi dello Stato si rispettano. E’ un’ovvietà. Essere riconoscibili di fronte a un controllo è doveroso non solo perchè lo dica una la legge.

Altrettanto ovvia è la strumentalità che sta dietro l’affissione di questi cartelli da parte degli amministratori leghisti rovatesi. Davvero vogliono farci credere che la sicurezza nei luoghi pubblici passi dall’affissione di un cartello?

Davvero credono che questa iniziativa serva ad evitare derive integraliste nel mondo islamico rovatese?

Certo che no: ma – come hanno dimostrato con la vicenda del certificato di idoneità alloggiativa, concluso con la condanna del Comune – non avendo alcuna idea su come affrontare il problema reale e serissimo della convivenza tra rovatesi e stranieri, non restano che iniziative come questa.

Assolutamente inutili, buone solo per andare sul giornale.

Emiliano Andreoli
segretario PD Rovato