Comunicato stampa

Molti cittadini ci hanno contattato sdegnati per il continuo improprio utilizzo del mezzo di comunicazione comunale “Il Leone” da parte del sindaco.

Da quando è insediato nella maggior parte dei numeri andati in stampa il primo cittadino si è permesso di offendere con ripetuti attacchi personali il nostro capogruppo consigliare e l’intero circolo.

Il sindaco ha dimostrato di non accettare che nella nostra comunità ci sia un’opposizione puntuale che controlli gli atti amministrativi e prenda posizioni pubbliche anche dure quando queste non vanno nella direzione della tutela dell’interesse dei cittadini.
Il sindaco, evidentemente, crede che amministrare voglia dire che uno comandi e tutti gli altri dovrebbero tacere.

Segnaliamo al signor sindaco che l’ordinamento istituzionale italiano prevede che ci sia un’opposizione che faccia il proprio mestiere senza chiedere “per favore” alla maggioranza. Probabilmente nello stile “padano” non dovrebbe esistere una opposizione.
Ma non funziona così.

La verità sta nel fatto che il sindaco non sa più come giustificare l’indecente situazione sollevata dalla Prefettura di Brescia e dal Ministero dell’Interno di membri della sua amministrazione con presunti debiti per tributi comunali non pagati.
Altro che una fissazione estiva di Bergomi e del PD! Si crea confusione affinché la cittadinanza non capisca dove stiano le responsabilità. E magari non si faccia troppe domande su scelte scellerate come i 600.000 € per una passerella pedonale sugli spalti.

Se Belotti crede di denigrarci con sproloqui e sollevando polveroni sul giornalino comunale per farci passare come i petulanti di turno si sbaglia di grosso. Piuttosto inizi ad amministrare seriamente visto che nei due anni e mezzo di mandato già trascorsi non lo ha ancora fatto.

Pieno e incondizionato sostegno al nostro capogruppo Angelo Bergomi che svolge il proprio ruolo con passione (ce ne vorrebbero) e ci rappresenta da sempre al meglio.

Emiliano Andreoli
segretario PD Rovato